Nella relazione di coppia si può litigare bene?
«Le coppie non son belle, se non son litigarelle», dice un detto che forse fa storcere il naso a più d’uno: che bellezza c’è nel “litigare”?
In effetti, l’obiezione regge, ma è altrettanto vero che nella vita di coppia è inevitabile sperimentare dei momenti di disaccordo: è normale che questo succeda ed è anche sano. Quindi l’obiettivo da perseguire non è tanto quello di non litigare, bensì di imparare a farlo “bene”, in un’ottica di rinnovamento e di crescita personale e di coppia.
Ed è proprio questo l’obiettivo che si prefigge il libro Meglio dirsele – Imparare a litigare bene per una vita di coppia felice
(Bur, 2015, 13 euro) del pedagogista e counselor Daniele Novara, tra i massimi esperti nella gestione del conflitto.
Il testo, denso di esempi e assolutamente accattivante e godevole alla lettura ha un approccio molto pragmatico nel presentare alcuni consigli, suddivisi in “passi indietro” e in “passi avanti”, per portare la coppia a litigare bene.
Li presentiamo molto brevemente di seguito, rimandando alla lettura integrale del libro per un approfondimento più puntuale.

TRE PASSI INDIETRO
1. Non cercare il colpevole
2. Non dare consigli e suggerimenti non richiesti
3. Non si tratta di vincere, la vita di coppia non è una gara

7 PASSI IN AVANTI
1. Stare sul problema, non attaccare la persona
2. Ascoltare senza fare commenti
3. Prendersi sul serio, ma non alla lettera
4. Dare informazioni
5. Fare proposte, non dare ordini
6. Chiedere il permesso di parlare di un certo tema
7. Fare solo domande di cui non si conosce già la risposta